• Controllo della qualità dell’aria e del microclima degli ambienti di lavoro
  • Illuminamenti
  • Controllo di esposizione ad agenti chimici (ingestione, contatto, inalazione) sotto forma di polveri, fibre, gas, vapori
  • Controllo di esposizione ad agenti cancerogeni e biologici
  • Rilevazioni fonometriche all’esterno: perimetri industriali, zone residenziali e di rispetto
  • Valutazioni del rischio rumore effettuate da Tecnici Competenti in acustica ambientale (L. 447/1995)